Olanda. Arrestato 23enne animalista: progettava un attentato contro la regina
21 Luglio 2009
di redazione
Peter Janssen, un 23enne animalista, è stato arrestato con l’accusa di voler progettare un attentato contro la regina Beatrice "colpevole" di indossare pellicce di animali.
Il fermo arriva a quasi tre mesi dall’incidente di Apeldoorn, quando un 38enne che voleva colpire il bus con la famiglia reale nel giorno della Festa della Regina, è finito invece sulla folla, uccidendo 7 persone e ferendone altre 11.
Da anni Janssen organizza proteste, a volte spettacolari, contro il maltrattamento degli animali. È stato fermato per presunta organizzazione di attentato e per possesso illegale di armi, anche se nella perquisizione della sua casa gli agenti non ne hanno trovate e hanno solo sequestrato due computer.
La polizia è arrivata a sospettare di Janssen dopo un "lungo" interrogatorio di un testimone. Prima che la sua identità venisse scoperta, l’animalista aveva compiuto diverse azioni sotto lo pseudonimo di "Vegan Streaker" contro i laboratori che praticano la sperimentazione sugli animali. Tra le varie manifestazioni, l’animalista era conosciuto nel suo Paese per aver interrotto uno show televisivo vestito soltanto con un paio di mutande e issando un cartello con la scritta "Metti fine alla sofferenza degli animali".
Janssen risulta indagato per aver liberato 2.500 visoni di un allevamento nella provincia di Zeeland. Un portavoce della procura ha riconosciuto che, al momento, non ci sono prove concrete che l’animalista stesse preparando un attentato contro la 71enne sovrana; non è escluso, quindi, che questa ipotesi accusatoria decada.