Olanda. Wilders: “Chiedo un riesame, sono perseguitato”
07 Febbraio 2011
di redazione
Il deputato olandese di estrema destra Geert Wilders, accusato d’incitazione all’odio razziale e alla discriminazione verso i musulmani, ha affermato davanti al tribunale di Amsterdam di essere "perseguitato" per le sue opinioni anti islamiche.
"I cittadini che criticano l’islam pagano un pesante tributo. Sono minacciati, perseguitati, criminalizzati", ha affermato durante un’udienza procedurale trasmessa su Internet.
Wilders, capo del Partito per la Libertà (Pvv), era stato incriminato per aver definito L’Islam "fascista" e chiesto il divieto di diffusione del corano, paragonato al "Mein Kampf" di Hitler. Il processo nei suoi confronti si era aperto il 4 ottobre ma dopo che i giudici erano stati ricusati su sua richiesta il procedimento era stato sospeso. La data del nuovo processo non è ancora stata fissata.