Olmert: con Hamas è “guerra aperta”
23 Dicembre 2007
di redazione
Non ci saranno tregue tra il movimento terrorista di Hamas e il governo di Tel Aviv che per stessa ammissione del Primo Ministro Ehud Olmert, sta portando avanti una vera e propria guerra contro i guerriglieri responsabili del lancio di razzi Qassam verso i villaggi del sud d’Israele.
“Non c’è altro modo di descrivere quello che sta succedendo nella Striscia di Gaza: – fa sapere Olmert al suo governo- si tratta di una vera guerra fra l’esercito israeliano e i gruppi terroristici”. “Le operazioni contro i terroristi continueranno come sono state portate avanti per diversi mesi”, ha aggiunto il Primo Ministro israeliano. Nei giorni scorsi l’IDF aveva portato a compimento diverse operazioni militari nella Striscia di Gaza, uccidendo personaggi di primo piano della lotta armata di Hamas. I punti fermi della posizione di Olmert sono la rinuncia alla violenza, il riconoscimento al diritto dell’esistenza di Israele e l’accettazione degli accordi di pace esistenti, condizioni poste dal Quartetto per la Pace in Medio Oriente (Usa, Europa, Russia e Nazioni Unite).
“Chiunque accetti i principi del Quartetto sarà, in linea di principio, un partner per i negoziati…Chi non li accetta, ci dispiace, ma non può essere un partner per il dialogo. E questa linea non cambierà”, è la secca risposta che il capo di Hamas Ismail Haniye, ha ricevuto in seguito alla sua proposta di cessate il fuoco, risalente a pochi giorni fa.