Omicidio Kercher. Secondo Unità Analisi Crimine Violento fu “crimine crudo”
29 Maggio 2009
di redazione
È caratterizzata dalla deposizione di tre funzionari dell’Uacv, l’Unità analisi crimine violento della polizia scientifica, l’udienza del processo a Raffaele Sollecito e ad Amanda Knox per l’omicidio di Meredith Kercher ripreso stamani davanti alla Corte d’assise di Perugia. Si tratta degli ultimi testimoni citati dai pm Manuela Comodi e Giuliano Mignini.
Dalla prossima settimana sono previste le deposizioni chieste dalle parti civili e quindi sarà la volta di quelle delle difese dei due imputati che si sono sempre proclamati estranei al delitto. Nella relazione consegnata ai pubblici ministeri nel corso delle indagini, gli esperti della Uacv avevano sostenuto che quello di Meredith Kercher è stato un "crimine crudo" ma l’azione violenta che lo ha determinato "è in contrasto con il fatto che gli aggressori si siano preoccupati di coprire il cadavere dopo l’omicidio" (il corpo venne trovato sotto a un piumone). In una trentina di pagine gli esperti hanno compiuto una ricostruzione dinamica di quanto a loro avviso è successo nell’abitazione di via della Pergola dove venne uccisa la studentessa.