Omicidio nel Comasco, convivente confessa: “L’ho uccisa per gelosia”

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Omicidio nel Comasco, convivente confessa: “L’ho uccisa per gelosia”

07 Marzo 2010

Ha ucciso per gelosia, perché convinto che la convivente avesse un amante. È questo, secondo il racconto fatto agli investigatori, il movente che ha spinto all’omicidio Giuseppe Voci, 56 anni, autotrasportatore in Svizzera, che ieri sera a Bellagio, dopo un litigio, ha strangolato Anna Maria Chesi, 48 anni, infermiera in una casa di riposo della zona.

Il delitto è avvenuto nella casa in cui i due convivevano, in via Neer: in realtà Voci vi trascorreva soltanto i week end, dal momento che il lavoro nella Svizzera interna (cantone Turgovia) lo occupava interamente negli altri giorni della settimana. Entrambi avevano alle spalle un matrimonio, dei figli e un divorzio: già nelle ultime settimane erano emersi tra i due problemi per via delle scenate di gelosia.

L’ultima discussione, ieri all’ora di cena. Alle accuse di lui, l’infermiera ha sempre negato di avere altre relazioni. Non è bastato: il camionista in un raptus ha strangolato la donna con il cavo della televisione e poi l’ha lasciata sul letto. È quindi uscito di casa e in tarda serata, dopo essersi consultato con i figli, si è presentato dai carabinieri di Oggiono accompagnato da una legale. È stato lo stesso omicida a riferire circostanze e motivazioni del suo gesto.