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Paese in tilt per l’addio a Biagi, a Pianaccio anche Prodi e Veltroni
08 Novembre 2007
di redazione
Ultimo saluto a Enzo Biagi nel suo paese natale, Pianaccio. Ci sono anche il presidente del Consiglio Romano Prodi e il segretario del Partito democratico Walter Veltroni.
La folla, circa un migliaio di persone, ha accolto i due leader politici tra gli applausi. Una corona di rose rosse e un cartello giallo con su scritto “Grazie Biagi maestro di vita” hanno accolto il feretro di Enzo Biagi.
La bara è entrata tra gli applausi di un migliaio di persone arrivate fin qui, sull’Appennino bolognese, e il saluto sull’attenti dei militari schierati nella piccolissima chiesa, dove monsignor Ersilio Tonini concelebra la funzione religiosa.
Fin dalle 7 di questa mattina era tutto pronto. Un consistente dispiegamento di forze dell’ordine è presente lungo la strada che conduce a Pianaccio. Varie pattuglie, tra Carabinieri, Polizia, Guardia di Finanza, e corpo forestale, sono appostate ogni 2-300 metri per controllare il flusso di persone che stanno raggiungendo il paesino.
Dei fiori sono stati appoggiati davanti all’ingresso della piccola casa in pietra dove è nato il giornalista che si può scorgere anche dalla navette che trasportano le persona accorse a Pianaccio per i funerali sin dalle prime ore del giorno.
