Pakistan. Disordini nel sud del Paese, le truppe possono sparare a vista
28 Dicembre 2007
di redazione
Le truppe paramilitari hanno ricevuto oggi l’ordine di sparare a vista a Karachi, la principale città nel sud del Pakistan, dove sono scoppiate manifestazioni violente.
Tali manifestazioni sono frutto del tragico attentato che ha provocato la morte dell’ex premier Benazir Bhutto. A Karachi tre banche sono state assaltate e incendiate dalla folla, secondo quanto ha riferito la polizia. Testimoni riferiscono che anche a Multan, nel centro del Paese, sono state assaltate sette banche e una stazione di servizio. La polizia ha sparato candelotti di gas lacrimogeno per disperdere i manifestanti che lanciavano sassi. Da ieri sono rimaste uccise almeno dieci persone nelle violenze seguite all’attentato a Rawalpindi.