Pakistan. Lutto cittadino a Karachi per 60 omicidi politici in 4 giorni
20 Ottobre 2010
di redazione
Strade deserte e serrande abbassate a Karachi in Pakistan, per commemorare gli omicidi politici che hanno sconvolto la città facendo più di 60 vittime in 4 giorni.
In sciopero i mezzi pubblici, chiusi centri commerciali e scuole, per l’invito del partito Mutahida Qaumi Movement (Mqm) a piangere le vittime dell’ondata di violenza politica che ha colpito alcuni esponenti dello stesso Mqm e dell’Awami National Party (Anp). “E’ piuttosto difficile attribuire la colpa degli omicidi a qualche gruppo in particolare, ma una cosa posso dirla: è una cospirazione per destabilizzare Karachi”, ha affermato Fayyaz Leghari, un capo della polizia, che ha precisato che sono in corso gli interrogatori dei sospetti arrestati.