Pakistan. Scontri nella Valle di Swat, 6 ribelli uccisi e 3 soldati feriti
27 Dicembre 2010
di redazione
Almeno sei ribelli sono stati uccisi in diversi scontri a fuoco scoppiati con le forze paramilitari pakistane in tre zone del distretto di Swat, nel Pakistan nordoccidentale. Lo riferisce l’emittente televisiva locale "Geo", precisando che tra le vittime vi è anche un comandante di un imprecisato gruppo di estremisti attivo nell’area.
L’uomo è stato ucciso in un combattimento nella zona di Shamozai. Negli scontri a fuoco, avvenuti anche nelle zone di Kalam e Matta, sono rimasti feriti tre agenti delle forze paramilitari. Due militanti estremisti sono stati uccisi nei pressi di un checkpoint delle forze di sicurezza nella zona di Utror, nell’area di Kalam.
Due agenti sono rimasti feriti nello scontro a fuoco con i ribelli. Altri tre insorti, infine, hanno perso la vita in combattimenti scoppiati con le truppe paramilitari dopo un attacco contro un convoglio delle forze di sicurezza nella zona di Matta. Nell’attacco è rimasto ferito un soldato.
È salito a 15 morti, invece, il bilancio del raid aereo effettuato stamani da un sospetto drone statunitense sul Waziristan del Nord, in Pakistan. Lo riferiscono fonti della sicurezza pakistana citate dalla tv satellitare al-Arabiya. Secondo l’inviato della tv araba, sono almeno otto i missili che hanno colpito una base dei miliziani islamici nella zona di Mir Ali. Quello odierno è il nono attacco di questo tipo compiuto dall’inizio del mese nella zona dove si nascondono gli uomini di al-Qaeda e i Talebani.