Pakistan. Tensioni a Karachi, 10 omicidi mirati in 24 ore
21 Luglio 2010
di redazione
Non si placano le violenze a Karachi, città portuale del Pakistan meridionale. Almeno dieci persone, per la maggior parte attivisti politici, sono state uccise nelle ultime 24 ore in omicidi mirati in città, il più importante centro economico del Paese guidato da Asif Ali Zardari. È quanto riferisce l’emittente televisiva locale Geo, citando fonti della polizia.
Tra le vittime, tutte uccise a colpi d’arma da fuoco, ci sono anche tre ragazzi. Negli ultimi due mesi a Karachi, dove spesso si registrano tensioni tra gli attivisti politici di diverso schieramento, sono morte almeno 70 persone. Alla fine di aprile in città sono riesplose anche le tensioni religiose tra militanti sunniti e sciiti.