Palermo. Cammarata: “Fra lavoratori dell’Amia ha prevalso ragionevolezza”
02 Giugno 2009
di redazione
"Sono lieto che fra i lavoratori dell’Amia abbiano prevalso la ragionevolezza ed il rispetto per la propria città. Anche grazie alla positiva azione dei sindacati dalla notte scorsa è ripresa la raccolta dei rifiuti e sono certo che, come gli stessi lavoratori hanno assicurato, in una settimana i rifiuti saranno rimossi dalle strade. Sono grato al Presidente Berlusconi il cui intervento è stato risolutivo". Lo ha detto il sindaco di Palermo, Diego Cammarata. "Le garanzie di sostegno economico che ci ha fornito ieri – ha aggiunto – hanno permesso di sbloccare una vertenza sindacale che stava recando danni gravissimi alla città. Di questo rischio di immagine si sono ben rese conto le rappresentanze aziendali e le segreterie provinciali dei sindacati che hanno favorito il ritorno al lavoro dei dipendenti Amia ai quali sono stati forniti le attrezzature per la sicurezza che erano state richieste".
"Abbiamo davanti a noi giorni impegnativi. Per nostra fortuna la situazione di Palermo non ha nulla a che vedere con quella della Campania: nella nostra città, infatti, la mancata raccolta dei rifiuti è stata determinata da fatti contingenti e non strutturali e l’intesa con i lavoratori – ha detto ancora Cammarata – a cui hanno certamente concorso la disponibilità della protezione civile e la presenza a Palermo del sottosegretario Bertolaso, ci permette infatti in pochi giorni di tornare ad avere una città pulita". E ha concluso: "Grazie al sostegno che è stato assicurato dal Presidente Berlusconi possiamo lavorare al futuro e al rilancio di Amia: ho dato ampie rassicurazioni ai lavoratori che non sono minimamente a rischio gli stipendi di giugno e le quattordicesime e che neppure uno di essi perderà il lavoro".