Pedofilia. Arrestate 3 persone in Toscana per possesso di foto e video
10 Dicembre 2009
di redazione
Ci sono anche foto e videoclip definiti dagli investigatori "molto pesanti", con ritratti bambini di tre anni, tra i file ritrovati dalla Polizia Postale della Toscana, che ha arrestato tre persone per detenzione e divulgazione di materiale pedopornografico. Sono un maestro elementare in pensione di 70 anni della provincia di Firenze, un cuoco di 35 anni di Prato e un impiegato di un ente pubblico di 55 anni residente a Piacenza. L’operazione denominata ‘Thyphoon’ è stata condotta dalla polizia postale della Toscana.
Altri 62 soggetti sono indagati, tutti per il reato di detenzione d’immagini e video a contenuto pedopornografico. Le indagini sono partite dalle segnalazioni fatte dalla polizia austriaca che ha scoperto due siti internet, contenenti le foto di bambini, con sede in Italia. Attraverso l’Europol è stata avvertita la polizia italiana che ha dato il via all’operazione individuando la rete dei pedofili.
Alcune delle persone coinvolte nel giro della pedopornografia sono risultate già condannate per lo stesso reato. Durante le 65 perquisizioni, che si sono estese in sedici regioni italiane (Toscana, Basilicata, Calabria, Campania, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Piemonte, Puglia, Sardegna, Trentino, Umbria, Veneto ed Abruzzo), sono stati rinvenuti e sequestrati numerosi supporti informatici, tra cui 36 pc, 56 notebook, 114 hard disk, oltre 7000 cd e dvd contenenti immagini con abusi e violenze sui bambini. Due perquisizioni sono avvenute in provincia di Siena e hanno coinvolto un 67enne padre di famiglia residente in Valdelsa.