Pedopornografia. Indagine della Polizia Postale, 3 arresti
21 Ottobre 2009
di redazione
La Polizia Postale del Compartimento Piemonte e Valle d’Aosta, avvalendosi della collaborazione dei Compartimenti di Bari, Bologna, Firenze, Milano, Napoli, Roma, Trento, Trieste, Venezia, e delle Sezioni di Bergamo, Como, Lecce, Modena, Padova, Pistoia, Udine, Varese, Verona ha eseguito 3 arresti e 26 perquisizioni domiciliari, nell’ambito di una operazione tesa al contrasto della pedopornografia on-line.
I provvedimenti scaturiscono da un’intensa attività investigativa, a seguito della quale sono stati identificati numerosi soggetti tutti residenti nel territorio italiano che risultavano avere eseguito download di file di carattere pedopornografico e nei confronti dei quali sono state acquisite evidenze probatorie certe. In particolare gli agenti, elaborando la grande quantità di dati pervenuta dal collaterale organismo investigativo tedesco ed utilizzando complesse applicazioni software, ha ottenuto una articolata lista di soggetti dediti alla pedopornografia on-line.
Tra gli arrestati uno psicologo che prestava la sua attività all’interno di istituti scolastici e che insegnava educazione fisica per conto di un’associazione di genitori e 2 studenti universitari, di cui uno già tirocinante presso una struttura ospedaliera locale. Tra gli indagati taluni erano stati in precedenza destinatari di analoghi provvedimenti ed uno di essi, in particolare, era stato arrestato in Sri Lanka per reati dello stesso tenore. Ulteriori dettagli saranno forniti nel corso della conferenza stampa che si terrà alle 12 presso la sala riunione della Procura della Repubblica di Torino.