Per Emergency tutti in piazza. Oggi contro Kabul, domani contro Trani?

LOCCIDENTALE_800x1600
LOCCIDENTALE_800x1600
Dona oggi

Fai una donazione!

Gli articoli dell’Occidentale sono liberi perché vogliamo che li leggano tante persone. Ma scriverli, verificarli e pubblicarli ha un costo. Se hai a cuore un’informazione approfondita e accurata puoi darci una mano facendo una libera donazione da sostenitore online. Più saranno le donazioni verso l’Occidentale, più reportage e commenti potremo pubblicare.

Per Emergency tutti in piazza. Oggi contro Kabul, domani contro Trani?

13 Aprile 2010

“Non si deve fare l’errore di affidare all’ennesimo ‘nuovo’ partito questa dinamica: si deve immaginare una forma nuova che rispetti la pluralità e, al contempo, la singolarità delle sue componenti” Dice Daniel Cohn-Bendit a Liberazione (13 aprile) Bisogna cercare una forma nuova che soddisfi le dinamiche, la pluralità e i singoli componenti. Niente più partiti, solo orgette?

“Comunque vada il faccia a faccia con il premier Fini esce centrale” Dice un finiano di rango al Riformista (13 aprile) Benissimo: comunque Fini esce centrale. L’unica cosa è sapere se ha l’air bag o no

“Emergency: tutti in piazza” Dice un titolo del Manifesto (13 aprile) Bene, anche pezzi del popolo viola lottano contro arresti sommari, prove ben poco chiare, giudici che fanno politica. Bene. Oggi contro Kabul. Domani contro Milano e Trani (per non parlare del Tar del Lazio)

“Nonostante tutto abbiamo tenuto” Dice il Pd all’Unità (13 aprile) E vada a quel paese (assieme a tutti i Gonzaga, i Mantegna, i Giulio Romano) quel sorcione di Virgilio con il suo “Tanta me genuit”