Perù: scoperte vestigia culture precolombiane di 3000 anni fa
15 Luglio 2008
di redazione
Frammenti di oggetti in ceramica, gioielli e altri oggetti appartenenti alle culture inca e tiwanakota, risalenti a tremila anni or sono, sono tornati alla luce a 3.800 metri di altitudine lungo le rive del Lago Titicaca, il bacino d’acqua dolce navigabile più alto del mondo. Lo riferisce l’agenzia Misna citando l’archeologo peruviano Sergio Chavez, docente all’Università americana del Michigan, a capo della squadra di ricercatori impegnati negli scavi vicino alla località di Copacabana, 120 chilometri a ovest di La Paz.
"Secondo analisi preliminari – ha riferito Chavez – questo era il sito più sacro per le civiltà precolombiane. Solo gli inca mantenevano qui 42 rappresentanti in qualità di ambasciatori". Tra i reperti tornati alla luce figurano oggetti in argilla, tessuti, sculture, gioielli e vasellame, alcuni presumibilmente appartenenti anche alla cultura chiripa, anteriore alla tiwanakota. Gli archeologi hanno anche localizzato a due metri di profondità, sotto una vecchia discarica, alcune tombe tiwanakota. "Siamo orgogliosi di poter cercare in questo modo le nostre radici, la nostra identità. Per capire il presente e pianificare il futuro dobbiamo studiare il passato", ha detto Chavez.
fonte: APCOM