Pescara, cerco lavoro ma non lo trovo. I dati della Cgil
21 Febbraio 2013
di redazione
2012 nero per il mercato del lavoro a Pescara. I dati diffusi oggi dalla CGIL mostrano un trend negativo, con un aumento di circa il 40% dei lavoratori che si iscrivono ai centri per l’impiego e una diminuzione di quasi il 2% delle imprese attive sul territorio.
A pagare la crisi sono soprattutto le donne, in particolare tra le giovani generazioni (il 40% è nel range tra 19 e 35 anni). Circa 7.000 lavoratori sono in cassa integrazione. I dati sul primo trimestre del 2013 mostrano che le aziende programmano di assumere ma se anche fosse non si riuscirebbe a coprire il margine della forza lavoro uscita dal ciclo produttivo. Triste primato, infine, per le morti sul lavoro: Pescara è settima a livello nazionale.
Pesa, inoltre, la situazione ancora in stand by della marineria pescarese, con il porto di Pescara ancora bloccato in attesa del dragaggio e un intero comparto che nell’anno passato ha perso milioni di euro. La classe politica che uscirà vincitrice dalle politiche, e ancor più dalle regionale di quest’anno, dovrà fare i conti con una situazione che non è positiva.