Più sesso per essere maturi?

L’avevamo sempre immaginato che quando Venditti cantava “non fermare ti prego le mie mani sulle tue cosce tese” la notte prima degli esami prefigurava scenari a dir poco piccantini.

Ma quanto il cantautore romano sia stato ancora una volta antesignano lo abbiamo capito solo oggi, quando, sfogliando molti quotidiani, siamo incappati nella notizia delle notizie: fare sesso prima degli esami aiuta la concentrazione e il benessere psico-fisico.

Nulla di nuovo, dunque, rispetto a trent’anni fa. Solo che stavolta alla fantasia di un cantautore di successo, si sono sostituiti i suggerimenti degli specialisti, di cui tutti noi abbiamo così bisogno.

Basta con quei retrivi consigli da mamme di buonsenso: ripassa, ma non troppo; non fare tardi; fai una colazione energetica e poi bottiglietta d’acqua e qualche snack per sopportare la fatica della prova. I maturandi per affrontare al meglio la sfida delle sfide devono rilassarsi facendo l’amore a più non posso. Ma guai a mangiare cioccolata, bere caffè e sgranocchiare patatine che fanno male. Meglio, invece, pasta, lattuga, radicchio, cipolle e formaggi freschi… E poi dormire almeno otto ore, andare al cinema o fare una leggera cena tra amici, ascoltare musica e rilassarsi un po’. E mi raccomando al look… è essenziale per affrontare gli scritti al meglio: niente scollature e scarpe chiuse.

Addio alle notti passate a scrivere improbabili tracce pescate chissà dove all’ultima ora, i rotolini dei temi infilati nelle cartucciere di uno zio che ce l’aveva negli scatoloni in garage, le ore e ore trascorse in copisteria a fare le fotocopie rimpicciolite o le scritte sulle braccia che puntualmente si scoloriscono per il sudore. Basta anche con quel filo di tensione che fa bene per mantenere la concentrazione. Anche la partita dell’Italia ieri sera deve aver riservato troppe emozioni per essere fatta passare dagli specialisti…

Un brivido corre sulla schiena, pensando ai nostri poveri ragazzi che si preparano alla maturità ricercando disperatamente un luogo adatto a qualche ora di sesso sfrenato. Eppure temiamo che i maturandi cui danno consigli i nostri specialisti siano tutti sullo stile “bulli e pupe”, che si filmano coi telefonini e finiscono su you tube e non i tanti ragazzi che hanno studiato per cinque anni e provano l’emozione della prima prova seria (almeno per loro) della vita, con le sue incognite, le sue paure, la tensione e il brivido che si prova la mattina del tema, quando a consolarti c’è soprattutto la sensazione di essere tutti sulla stessa barca.

Certo che per sopportare tutto questo altro ci vuole ben altro che la maturità…