Polonia. Presidente morto in incidente aereo, proclamata una settimana di lutto
10 Aprile 2010
di redazione
Il presidente ad interim della Polonia Bronislaw Komorowski ha decretato una settimana di lutto nazionale in seguito all’incidente aereo costato la vita oggi in Russia al presidente Lech Kaczynski, ed altri alti esponenti della leadership polacca.
"Oggi non ci sono destra e sinistra, non ci sono differenze", ha affermato Komorowski, che ha assunto la carica di capo di stato facente funzioni in linea con quanto prescrive la Costituzione polacca. Entro 14 giorni il presidente del Sejm dovrà fissare la data delle prossime elezioni presidenziali, originariamente fissate per l’autunno prossimo.
In segno di lutto per la tragedia aerea di Smolensk in cui sono morti, oltre al presidente della Polonia Lech Kaczynski, i vertici della classe dirigente polacca, la Polonia si ferma: sono state sospese le gare dei campionati di calcio, pallavolo e basket, rinviati alcuni spettacoli e chiusi per 2 giorni alcuni centri commerciali della capitale. Lo riferiscono tv e siti online dei maggiori quotidiani polacchi.
In particolare la municipalità di Varsavia ha annullato tutti gli appuntamenti di intrattenimento organizzati per il fine settimana, come del resto ha fatto il Teatro dell’Opera della capitale polacca. Intanto gli abitanti della città si stanno organizzando spontaneamente tramite appelli su Internet per una veglia funebre dopo le 20 davanti al palazzo presidenziale, dove sono già centinaia i polacchi accorsi con foto del presidente e consorte, candele, bandiere e fiori, soprattutto tulipani bianchi e rossi, i colori della bandiera nazionale.
Il portavoce del governo locale di Smolensk, citato da vari media russi, ha fatto sapere che la causa della sciagura aerea potrebbe essere stata causata da un errore del pilota. "Al pilota – ha dichiarato – era stato consigliato di atterrare a Minsk, ma lui ha deciso di atterrare lo stesso a Smolensk. Al momento dell’incidente, avvenuto a 2 km da Smolensk, c’era una forte nebbia".
Intanto, il premier russo Vladimir Putin ha lasciato Mosca per recarsi sul luogo, nei pressi di Smolensk, in cui è precipitato il Tupolev che trasportava il presidente polacco, sua moglie e numero alte personalità polacche. Sul posto Putin incontrerà il premier polacco Donald Tusk, anch’egli in viaggio verso Smolensk.
La presidenza di turno spagnola dell’Unione europea esprime solidarietà alla Polonia dopo la morte del presidente Kaczynski. "Esprimo la nostra solidarietà alla popolazione e alla nazione polacca per questa tragedia", ha detto a Parigi il ministro degli Esteri spagnolo, Miguel Angel Moratinos, il cui Paese detiene attualmente la presidenza di turno dei Ventisette. Il ministro, in visita nella capitale francese per un dibattito sul Mediterraneo, ha anche detto di voler inviare un "segnale di solidarietà e di sostegno in un momento importante per tutti i polacchi e tutti gli europei". Anche la vicepresidente del Parlamento europeo Roberta Angelilli (Pdl) ha espresso il suo cordoglio al popolo polacco. "Esprimo sentito cordoglio per la morte del presidente Kaczynski, e per tutti i passeggeri scomparsi nella sciagura aerea. Le mie condoglianze vanno al popolo polacco colpito così intimamente da questa tragedia, avvenuta in un giorno che sarebbe dovuto essere di commemorazione e ricordo per la Polonia", ha sottolineato, in una nota, la Angelilli.