Quagliariello: “Sulla 194 dal centrosinistra solo pavidità e conservazione”
05 Settembre 2007
di redazione
“Mi
auguro che dal mondo laico e progressista provengano prese di posizione meno
conservatrici e sterili delle reazioni che i ministri Pollastrini e Turco hanno
riservato ieri alle parole pronunziate dal Cardinale Ruini in merito alla legge
194”.
Così Gaetano Quagliariello, senatore di Forza Italia e presidente della Fondazione Magna Carta che ieri ha ospitato l’intervento del Cardinal Ruini in occasione della Summer School.
“Il Cardinale – ha continuato Quagliariello – ha accettato l’invito a superare la contrapposizione tra
abortisti e anti-abortisti per provare a riscrivere, insieme, le linee guida di
una legge che, a causa della sua età, non risponde più ai problemi del
presente. Che il progresso tecnico-scientifico in questi trent’anni abbia
cambiato i termini del problema aborto è un fatto, non un’opinione di parte. E
oggi i rischi di derive eugenetiche dovrebbero essere una preoccupazione da non
lasciare all’esclusiva della Chiesa”.
“Nelle file del centro-sinistra, su tanti
problemi, si sprecano “volenterosi” e “coraggiosi”. E’ mai possibile che, in
questo caso, si debba constatare solo pavidità e conservazione?”, ha concluso il parlamentare forzista