Rifiuti: continuano le proteste, i blocchi e i roghi

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Rifiuti: continuano le proteste, i blocchi e i roghi

29 Gennaio 2008

Continua la protesta contro il piano De
Gennaro per superare l’emergenza rifiuti in Campania. E se a
Napoli città i rifiuti accatastati per le strade sono
notevolmente diminuiti, la provincia è ancora invasa da
tonnellate di immondizia.

Proprio per chiedere l’immediata
rimozione di cumuli di rifiuti un centinaio di manifestanti sta
presidiando, da alcune ore, l’ingresso del Comune di Melito, a
nord del capoluogo partenopeo.

Ma le proteste riguardano anche il no alla riapertura di alcune
discariche ormai chiuse da anni e l’allestimento di siti di
stoccaggio. Proseguono, infatti, a Marigliano e nella zona di
Gianturco a Napoli, dinnanzi all’ex Manifattura Tabacchi i
presidi per dichiarare il proprio dissenso all’allestimento di
aree provvisorie per collocare rifiuti.

Blocchi della circolazione, intanto, si registrano nel
beneventano dove, anche stamane, è stata bloccata nuovamente la
statale Appia, che collega Caserta, Napoli e Benevento, in segno
di dissenso alla riapertura della discarica ‘Tre Ponti’ di
Montesarchio.

E si prepara per domani una maxi manifestazione dinnanzi al sito
di ‘Difesa Grande’ nel comune di Ariano Irpino, che dovrebbe
essere riaperto a breve secondo il piano di De Gennaro. Anche il
lavoro dei Vigili del fuoco non registra soste. Nel corso della
notte scorsa sono stati, infatti, oltre cinquanta gli incendi
dolosi appiccati a cumuli di spazzatura ammassati da settimane
nelle strade. Le aree maggiormente colpite sono, ancora una
volta, il Vesuviano, le zone a nord di Napoli e l’area flegrea.

(Apcom)