Riforma giustizia. Alfano: “Non c’è ancora testo da presentare alle Camere”

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Riforma giustizia. Alfano: “Non c’è ancora testo da presentare alle Camere”

08 Aprile 2010

"Non c’è ancora un testo da presentare alle Camere perchè stiamo lavorando all’interno della Costituzione con grande misura e ponderatezza". Lo ha detto il ministro della Giustizia Angelino Alfano a proposito della riforma costituzionale della Giustizia.

Il ministro ha ribadito che non c’è ancora alcun testo pronto: "poichè interveniamo sulla Costituzione, quindi stiamo riflettendo sul testo più equilibrato. L’ago della bussola è comunque orientato verso la parità tra accusa e difesa". Alfano ha quindi precisato: "non credo sia utile e giusto almanaccare su forme ipotetiche che poi non troveranno riscontro nella realtà. Intendiamo salvaguardare l’autonomia della giurisdizione e proprio per questo stiamo lavorando per far sì che i cittadini abbiano una giustizia rapida e un processo giusto".

Il ministro ha quindi precisato l’obiettivo al quale mira il Governo: "abbiamo sempre lo stesso obiettivo: assicurare una parità effettiva tra accusa e difesa. Il cittadino non può essere soccombente rispetto all’accusa nel processo, ma deve avere gli stessi diritti, gli stessi poteri e gli stessi doveri della pubblica accusa. È chiaro che partendo da questo presupposto ci muoviamo nel solco della riforma costituzionale".