Salerno. Maxi-evasione da 22mln di euro, denunciati 4 imprenditori
27 Luglio 2009
di redazione
Società cooperative, attive nel settore della fornitura di manodopera per servizi generali di pulizia e facchinaggio, aperte e chiuse nel giro di un anno e un’evasione fiscale per 22 milioni di euro rappresentano il succo di un’attività investigativa avviata all’inizio del 2009 dai finanzieri del Nucleo di polizia tributaria della guardia di finanza di Salerno.
L’indagine si è chiusa con la denuncia alla procura della Repubblica di Salerno di 4 imprenditori e un professionista per frode fiscale e omesso versamento dell’Iva. Attraverso una serie di verifiche fiscali e di oltre 300 controlli incrociati svolti su tutto il territorio nazionale, le fiamme gialle hanno scoperto un sofisticato sistema di evasione fiscale realizzato attraverso la costituzione di una rete di società cooperative formalmente autonome ma, in realtà, riconducibili a un imprenditore del salernitano, la mente della frode.
Quando sono intervenuti i finanzieri, le cooperative in questione, che nel biennio 2006-2007 avevano ottenuto commesse da importanti gruppi industriali nazionali per importi milionari, sono risultate tutte cessate o in liquidazione volontaria.