Sanità, parte dalla Puglia il tour della commissione parlamentare d’inchiesta
07 Settembre 2009
di redazione
Parte dalla Puglia e si estenderà ad altre regioni, l’indagine della Commissione parlamentare d’inchiesta incaricata di verificare l’efficienza del Servizio sanitario nazionale. Obiettivo: analizzare i fatti “non le vicende giudiziarie che non competono”, e capire se è opportuno introdurre in sede legislativa modifiche ”per correggere comportamenti o normative” nel sistema sanitario che non sono adeguati. Lo hanno spiegato oggi i senatori della Commissione, che stamani si sono incontrati nella sede della Prefettura di Bari.
Si tratta del senatore relatore Lionello Cosentino (Pd), di Giuseppe Astore (Idv), e dei pugliesi Michele Saccomanno (Pdl) e Luigi D’Ambrosio Lettieri (Pdl), la senatrice relatrice di maggioranza Laura Bianconi (Pdl). L’indagine della Commissione comincia dalla Puglia per il rilievo che stanno avendo nell’opinione pubblica le indagini, avviate dalla Procura di Bari, sulla gestione della sanità e l’intreccio di affari tra politici e imprenditori. Domani i commissari incontreranno il presidente della Regione Nichi Vendola, l’assessore regionale alla Sanita’, Tommaso Fiore, il procuratore della Repubblica uscente, Emilio Marzano, e due dei pm titolari di inchieste sulla sanità, Desirè Digeronimo e Lorenzo Nicastro.
”Vogliamo verificare – ha sottolineato Cosentino – se non è opportuno introdurre sia in sede legislativa, in Parlamento, con una relazione da presentare all’assemblea del Senato, sia nell’iniziativa verso il governo e verso le Regioni, proposte per correggere comportamenti o normative che evidentemente non sono adeguati, come, ad esempio, quelli riguardanti il sistema dei controlli che è effettivamente molto debole”.