Scuola. Il decreto Gelmini è diventato legge
29 Ottobre 2008
di redazione
Approvato al Senato il provvedimento sulla scuola nonostante l’assedio degli studenti di Palazzo Madama. In via definitiva, quindi, il decreto legge è stato convertito in legge con 162 voti a favore e 134 contrari e 3 astenuti.
Il provvedimento, approvato il 9 ottobre dalla Camera, non ha subìto modifiche dai senatori. Quindi, dal 2009-2010 si ritorna alle classi con il maestro unico nella scuola primaria e il voto in condotta che farà "media" con quelli conseguiti nelle altre materie.
Durante le dichiarazioni di voto il clima dell’Aula era particolarmente teso.
Al ministro si è rivolta direttamente nel suo intervento la senatrice del Pd Anna Finocchiaro. "Il suo silenzio è indifferente e opaco. Alle domande lei non risponde e colpisce questa vostra cupa determinazione. Di queste giornate colpisce il disprezzo per le ragioni degli altri" è l’affondo della senatrice siciliana.
E l’opposizione minaccia: "Pensate che approvate questo decreto e che sia finita qui. Non è così, non è così per noi e non credo che sarà così per il Paese". Un avvertimento alla maggioranza che viene accolto dai colleghi del partito con un lungo applauso. E nella maggioranza qualcuno replica: "Pagliacci".