Scuola. Quagliariello: “La sinistra si assuma le sue responsabilità”

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Scuola. Quagliariello: “La sinistra si assuma le sue responsabilità”

27 Ottobre 2008

"L’approvazione del decreto Gelmini sulla scuola sta suscitando episodi comici e altri gravi". Lo dichiara Gaetano Quagliariello, vicecapogruppo vicario del PdL al Senato. "Rientra nel genere della comicità l’iniziativa del senatore Pedica, che ha esposto uno striscione sperando di ottenere una facile compiacenza. La verità – osserva Quagliariello – è che il dibattito parlamentare, per quanto duro, si è sviluppato in maniera ordinata e non senza atti di fair play, senza i toni ultimativi che si vorrebbero far credere all’esterno. Pur di consentire il più ampio confronto, infatti, i gruppi di maggioranza hanno addirittura ceduto parte del loro tempo alle opposizioni, e giovedì hanno accolto una richiesta di sospensione anticipata delle votazioni giustificata dalle necessità materiali di organizzazione della manifestazione del Circo Massimo".

"E’ grave invece – prosegue il senatore Quagliariello – quello che sta accadendo in sempre più numerose università, dove riappaiono i picchetti, agli studenti e ai professori di centrodestra non è consentito parlare, e a coloro che intendono seguire i corsi si risponde con azioni violente. Si sta ponendo un problema di agibilità democratica. Su questo terreno il passato insegna a tutti che le accondiscendenze possono essere pagate a caro prezzo. La sinistra dovrebbe saperlo meglio di chiunque altro. Ci aspettiamo che si assuma le sue responsabilità. Che di fronte a documentate manifestazioni di intolleranza prenda posizioni più impegnative di quelle contenute nello striscione fatto sventolare da Palazzo Madama. Non vorremmo proprio – conclude – doverci unire al coro degli studenti".