Somalia. Assalto dei Giovani Mujahidin a hotel, 15 morti tra cui deputati
24 Agosto 2010
di redazione
Sarebbero circa 15le vittime dell’attacco sferrato questa mattina dai Giovani Mujahidin (Shabab) contro un albergo del centro di Mogadiscio, che ospita solitamente gli esponenti del governo transitorio somalo e i membri del Parlamento locale. Tra le vittime ci sarebbero deputati.
Secondo quanto riferisce l’inviato della tv araba ‘al-Jazeera’, i miliziani islamici hanno attaccato stamani l’hotel Muna, che dista sei chilometri da Villa Somalia, il palazzo che ospita il presidente Ahmad Sharif. Un portavoce della formazione armata, considerata vicina ad al-Qaeda, ha confermato la notizia dell’attacco da parte dei propri uomini sostenendo che "l’albergo è diventato un cimitero per i membri del governo".
"Abbiamo ucciso tutti quelli che si trovavano al loro interno", ha detto. Intanto le forze fedeli al governo transitorio hanno circondato l’hotel Muna e tengono sotto assedio i miliziani islamici che vi si trovano all’interno. Ora si teme un attacco contro Sharif, protetto dalle forze del contingente africano Amisom a Villa Somalia. L’attacco di oggi rientra nei combattimenti avviati ieri a Mogadiscio dai ribelli islamici, che intendono conquistare la capitale somala e controllare l’intero Paese africano.