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Somalia. I pirati annunciano liberazione cargo yemenita
01 Dicembre 2008
di redazione
I pirati somali hanno annunciato stamani la decisione di rilasciare un cargo yemenita sequestrato il 25 novembre scorso. Ieri avevano annunciato quella di liberare la motonave ucraina “Faina” carica di carri armati, armi pesanti e munizioni, presa il 25 settembre.
Almeno finora tuttavia nessuna delle due imbarcazioni risulta liberata. Il vascello yemenita, Mv Amani, verrebbe rilasciato senza alcun riscatto, stando a quanto riferito da fonti ufficiali di Puntland (regione semi-autonoma del nord est della Somalia), al largo delle cui coste è ancorato, come quasi tutte le navi sequestrate.
È certo, invece, che ci sarà riscatto per il “Faina”, a bordo del quale ci sono 33 blindati T-72, molte armi pesanti – tra cui lanciagranate – e centinaia di casse di munizioni. Il riscatto, stando a fonti concordi, dovrebbe essere di cinque milioni di dollari, rispetto a una prima richiesta di 20. Ma i veri problemi arriveranno dopo l’eventuale rilascio. Le armi erano ufficialmente destinate all’esercito kenyano, ma è ormai certo che dovevano finire in Sud Sudan, paese sottoposto ad embargo. Per questo le relazioni tra Kenya e Nord Sudan sono diventate più che gelide.
