Spagna. Elezioni in Catalogna: vincono i nazionalisti, sconfitti i socialisti

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Spagna. Elezioni in Catalogna: vincono i nazionalisti, sconfitti i socialisti

28 Novembre 2010

Netta vittoria dei nazionalisti di Ciu e dura sconfitta per i socialisti del Psc, emanazione locale del Psoe di José Luis Zapatero, alle elezioni regionali catalane di oggi secondo il primo exit poll reso pubblico questa sera dalla televisione private Tv3 e da Catalunya Radio.

Ciu, guidata da Artur Mas, avrebbe conquistato fra 63 e 68 seggi su 135 nel nuovo parlamento catalano (ne aveva 48 in quello uscente), e sfiora la maggioranza assoluta. I socialisti crollerebbero da 37 a 24-27 seggi. Se confermato sarebbe il peggiore risultato mai conseguito in Catalogna dal partito socialista, al governo a Barcellona negli ultimi sette anni con il presidente regionale José Montilla.

Secondo l’exit poll il Partido Popular, tradizionalmente debole in Catalogna, diventa la terza forza regionale con fra 15 e 17 seggi, davanti alla sinistra repubblicana indipendentista di Erc (11-13) e alla sinistra verde di Icv (8-10) e alla lista Ciutadans (3).

Nel parlamento di Barcellona entrerebbe il nuovo partito indipendentista Sci dell’ex-presidente del Barcellona calcio Joan Laporta con 4 deputati regionali. Le elezioni catalane, secondo le prime analisi, appaiono come uno schiaffo politico per il premier spagnolo José Luis Zapatero, il cui partito socialista perde una delle due più importanti regioni del paese.