Spagna. Zapatero mente a 6 milioni di spagnoli in diretta tv

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Spagna. Zapatero mente a 6 milioni di spagnoli in diretta tv

27 Gennaio 2009

La scorsa sera il premier spagnolo José Luis Rodríguez Zapatero ha partecipato al programma televisivo della RTVE "Tengo una pregunta para usted" ("Ho una domanda per lei", ndr), accettando di sottoporsi in diretta televisiva alle domande di cento cittadini, 51 donne e 49 uomini provenienti da tutta Spagna e rappresentanti delle diverse posizioni politiche, culturali e estrazioni sociali. 

Il tema centrale della serata è stata, senza ombra di dubbio, la crisi economica che sta colpendo fortemente la Spagna (con più di 4 milioni di disoccupati). Sulla questione, il capo del governo ha lanciato un chiaro messaggio agli spagnoli: bisogna fidarsi del paese. Zapatero si è rivolto agli spagnoli chiedendo un "compromesso collettivo" e ribadendo che devono continuare a stimolare il consumo, afferma: "L’economia non è solo fatta di soldi, ma è anche uno stato d’animo".

Sulle accuse contro le previsioni economiche troppo "positive" e poco realistiche che il governo aveva diffuso prima delle elezioni, il primo ministro risponde: "Mi posso essere sbagliato, ma non ho ingannato nessuno". E tiene a sottolineare di "aver parlato in quel momento di quello che era solo un rallentamento dell’economia", perchè "nessuno poteva prevedere o anticipare, nessun organismo internazionale, l’ intensità della crisi internazionale".

Un’altro tema scottante (e di stretta attualità) è stata la questione israelo-palestinese. Un giovane gli lancia una provocazione e chiede quanti palestinesi hanno ucciso le armi spagnole vendute al governo israeliano durante l’ultimo conflitto in Medio Oriente. Zapatero risponde che "sono sicuro che quello che viene venduto a Israele non è stato utilizzato con quel fine". Inoltre, aggiunge il primo ministro spagnolo, la vendita di armi dell’industria spagnola verso Israele "è insignificante, non arriva neanche al milione di euro per volume totale".

Ed ecco che il quotidiano El Mundo svela la gaffe: secondo i dati del Ministero dell’Industria, del Turismo e del Commercio la vendita spagnola di materiale destinato alla difesa nei confronti delle Forze Armate israeliane è stata, solo nel primo semestre del 2008, pari a 1.551.933 euro. Un 50% in più di quanto ammesso pubblicamente dal presidente del Governo. Una bugia di cui sono stati testimoni i 6.432,000 spettatori del programma che ha registrato il 30,5% dello share.