Sri Lanka. 300 malati ostaggio dei separatisti Tamil
28 Gennaio 2009
di redazione
I guerriglieri separatisti dello Sri Lanka, le Tigri Tamil, hanno preso in ostaggio 300 malati di un ospedale che usano come scudi umani. A denunciarlo sono funzionari della Croce Rossa e delle Nazioni Unite sul posto. Si legge oggi sul quotidiano dello Sri Lanka Daily News.
Inoltre, una colonna di ambulanze, camion e mezzi di Croce Rossa e Onu ha cercato di raggiungere Puthukkudiyiruppu, dove si sapeva della presenza di malati in un ospedale, per trasportare questi un una ospedale di una zona piu’ sicura, a Vavuniya. L’esercito regolare ha aperto per il convoglio un corridoio ma, una volta raggiunto l’ospedale, gli operatori umanitari sono stati rimandati indietro da uomini armati dell’esercito di liberazione delle Tigri Tamil.
A questo punto l’esercito ha deciso di intervenire per aiutare i funzionari di Onu e della Croce Rossa a recuperare i malati, ma le Tigri avrebbero utilizzato le lettighe con i malati per farsi scudo contro i militari governativi.