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Tensioni tra Pyongyang e Seul: “Stop alla propaganda o vi faremo a pezzi”
28 Ottobre 2008
di redazione
Rinascono le tensioni tra la Corea del Nord e la Corea del Sud in seguito ad un periodo di pacificazione dei rapporti diplomatici tra i due Paesi asiatici. Pyangyang minaccia infatti "di fare a pezzi" la Corea del Sud se non retrocederà dalla sua presunta politica di ostilità.
"Le autorità fantoccio farebbero meglio a stare attente che i nostri attacchi preventivi non facciano tutto… a pezzi", è quanto hanno diffuso le autorità nordcoreane in un comunicato ufficiale dell’agenzia governativa Kcna.
Le forze armate della potenza nucleare accusano Seul di autorizzare gli attivisti a "disseminare entro i loro confini oltre 100 mila manifesti e volantini attraverso palloncini e diffondere menzogne sulla salute del ‘caro leader’ Kim Jong-il". Secondo le autorità sudcoreane, il leader sarebbe stato colpito da un infarto.
Secondo una tv giapponese un neurochirurgo francese sarebbe arrivato a Pyongyang per curare il leader nordcoreano. Inoltre, il premier giapponese Taro Aso, riprendendo informazioni dei servizi segreti, ha diffuso la notizia che "Kim Jong-il è con ogni probabilità ricoverato in ospedale, ma ancora in grado di prendere decisioni". Ma ha anche aggiunto che "penso che i servizi di varie nazioni condividano l’opinione che, mentre le sue condizioni non sono molto buone, è improbabile che non possa prendere alcuna decisione".
