Terni. Uova e scritte offensive contro la sede locale della Cisl

Una scritta offensiva e alcune uova lanciate contro l’edificio. E’ così che questa mattina i dipendenti della sede della Cisl di Terni si sono ritrovati imbrattati i muri del proprio posto di lavoro. Sull’episodio sono in corso indagini della polizia.

In particolare sull’edificio è stata tracciata la scritta "Cisl-Uil servi" vergata in nero, seguita da una falce e martello e da una stella a cinque punte. Nei pressi della stessa sede – secondo quanto si è appreso da fonti sindacali – è stato lasciato un pacchetto contenente uova, preso ora in consegna dalla Digos della Questura di Terni. Sulla scatola, un piccolo cartello attaccato con del nastro adesivo con scritto "fate schifo, tiratevele". A notarlo sono stati stamani il personale di vigilanza alla sede e alcuni sindacalisti.

"Queste sono situazioni figlie di un brutto clima, c’è tanta disinformazione". Così il segretario generale Cisl di Terni, Faliero Chiappini, commenta quanto accaduto alla sede di Terni del sindacato. "Il messaggio che passa – prosegue Chiappini – non è quello che si fa un accordo per salvaguardare i livelli occupazionali, ma che, puntando sulla flessibilità, si ledono i diritti dei lavoratori. Il contesto dovrebbe portarci invece ad affrontare l’emergenza perchè quest’anno abbiamo dati peggiori sull’occupazione che nel 2009. Quanto accaduto questa notte desta preoccupazione, non so quanto durerà in questo modo. Non vorrei che dentro questo clima si possano creare situazioni pesanti".

L’azione è stata verosimilmente portata a termine tra le 23 e le 4 di notte, orario in cui l’edificio non viene sorvegliato da nessun vigilante.