Terremoto. Card. Bertone: “Per l’Abruzzo fatti e non solo promesse”

LOCCIDENTALE_800x1600
LOCCIDENTALE_800x1600
Dona oggi

Fai una donazione!

Gli articoli dell’Occidentale sono liberi perché vogliamo che li leggano tante persone. Ma scriverli, verificarli e pubblicarli ha un costo. Se hai a cuore un’informazione approfondita e accurata puoi darci una mano facendo una libera donazione da sostenitore online. Più saranno le donazioni verso l’Occidentale, più reportage e commenti potremo pubblicare.

Terremoto. Card. Bertone: “Per l’Abruzzo fatti e non solo promesse”

22 Novembre 2009

Bisogna che le "tante promese" fatte sulla ricostruzione delle zone terremotate dell’Abruzzo "diventino realtà e che non rimangano solo parole". Lo ha detto il segretario di Stato Vaticano, cardinal Tarcisio Bertone, oggi ad Assisi per celebrare il decennale della riapertura della Basilica di San Francesco, devastata dal sisma del 1997 in Umbria.

Il porporato ha ricordato il restauro a tempo di record compiuto ad Assisi, con affreschi che erano ridotti a poco più di "piccole briciole". Ha lodato la determinazione e l’intelligenza con cui tutto ciò è stato compiuto ed ha auspicato che anche per l’Abruzzo e per le chiese dell’Abruzzo si proceda con la stessa creatività e abilità.

"In Abruzzo – ha osservato – ci sono state tante promesse; le ricordiamo bene in occasione del G8 ed anche degli incontri che abbiamo avuto in Vaticano. Bisogna – ha sottolineato – che le promesse diventino realtà, che non rimangano parole". "La ricostruzione ad Assisi è una dimostrazione della capacità di restaurare bellissime chiese", ha continuato, esprimendo la speranza che anche ai luoghi sacri abruzzesi sia riservata la stessa sorte. "Sono la tradizione storica di un popolo", ha commentato.