Terremoto. Da Palazzo Chigi impegno a ricostruire anche seconde case

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Terremoto. Da Palazzo Chigi impegno a ricostruire anche seconde case

Terremoto. Da Palazzo Chigi impegno a ricostruire anche seconde case

15 Giugno 2009

"Anche le seconde case ubicate nel centro storico dell’Aquila e degli altri comuni colpiti dal sisma saranno ricostruite a spese dello Stato". È quanto si legge in una nota della presidenza del Consiglio.

"Secondo quanto espressamente stabilito dal decreto legge in corso di conversione in Parlamento – osserva la nota – la ricostruzione a spese dello Stato avrà ad oggetto non solo gli edifici di riconosciuto valore storico e artistico, ma anche quelli che rivestono, a giudizio dei sindaci e della sovrintendenza, rilievo ambientale e paesaggistico. Ed è noto a tutti, e universalmente riconosciuto, che in questa categoria rientra la maggior parte degli edifici ubicati nei centri storici, e, quindi, anche dei non residenti. In analogia a quanto disposto in occasione degli eventi sismici che colpirono l’Umbria e le Marche, in sede di attuazione del decreto legge verrà stabilito il concorso alle spese da parte dei proprietari, tenendo conto della loro situazione economica".

"Inoltre – conclude la nota – con ordinanza in via di perfezionamento sarà disposto che i Comuni riceveranno dallo Stato le somme che essi non hanno potuto incassare a causa della sospensione del pagamento dei tributi".