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Terremoto. Riaprono le scuole
16 Aprile 2009
di redazione
Lezioni in locali pubblici sicuri e strutture messe a disposizione da privati per i bambini della scuola materna e delle elementari a Cugnoli, piccolo centro del Pescarese: il sindaco, Lanfranco Chiola, informa una nota, ha requisito gli spazi in tempo per far tornare in aula gli alunni lunedì prossimo, 20 aprile, mentre i ragazzi delle medie sono tornati già oggi.
Il terremoto del 6 aprile e le successive scosse hanno reso inagibili gli edifici scolastici e provocato danni anche al patrimonio artistico: le due chiese principali del paese, quella di Santo Stefano e quella della Madonna del Carmine, risultano fortemente lesionate. Gli uffici comunali hanno emesso sei ordinanze di sgombero, mentre 90 cittadini hanno presentato richieste di sopralluogo.
A Poggio Picenze, presso L’Aquila, riprendono intanto le lezioni di scuola. Non in un edificio scolastico vero e proprio, ma in una tenda adibita ad aula scolastica che sarà inaugurata in persona dal presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, e dal ministro dell’Istruzione Mariastella Gelmini.
