Terrorismo. Gdf Milano smantella cellula criminale algerina, 17 arresti
12 Novembre 2009
di redazione
L’associazione si finanziava attraverso la commissione sistematica di borseggi, rapine e furti e provvedeva anche a ricettarne i ricavati: è stato così accertato un volume d’affari di 1 milione di euro in 3 anni. Il denaro veniva poi trasferito a mezzo corrieri in Algeria, senza superare i limiti di valuta esportabile (10.000 euro) e, per non destare sospetto, utilizzando ogni volta identità di copertura diverse. Spesso sono state usurpate le identità di calciatori algerini che nel tempo hanno militato nei campionati professionistici europei.
Nel corso delle investigazioni sono stati rilevati contatti tra gli indagati e soggetti nordafricani coinvolti in indagini per terrorismo internazionale da diverse magistrature europee. Oltre ai 17 arresti di oggi, negli oltre 2 anni di indagini svolte sono stati già arrestate ulteriori 6 persone per reati di falso ed immigrazione clandestina.
Contestualmente agli arresti, sono in corso alcune perquisizioni, una delle quali ha già permesso di scoprire un magazzino sito in provincia di Bergamo pieno di prodotti elettronici che, ad un primo esame, risultano frutto di ricettazione.