Thailandia. Il governo trova accordo per negoziato con le forze antigovernative
28 Marzo 2010
di redazione
Il governo thailandese di Abhisit Vejjajiva e le "camicie rosse" – i sostenitori dell’ex premier Thaksin Shinawatra – si sono accordati per iniziare oggi un negoziato, nel tentativo di trovare una soluzione per la crisi iniziata due settimane fa.
Il primo incontro diretto tra rappresentanti governativi e dei manifestanti si terrà oggi alle 16 (le 11 in Italia). Le camicie rosse, in piazza a Bangkok dallo scorso 12 marzo, chiedono lo scioglimento del Parlamento e la convocazione di nuove elezioni.
Questa mattina, in migliaia hanno circondato un complesso militare che ospita temporaneamente Abhisit. Durante la manifestazione sono state lanciate due granate contro il quartier generale dell’11esimo Reggimento di fanteria a Bangkok. Quattro soldati thailandesi sono rimasti feriti.
Le esplosioni giungono dopo tre attentati simili compiuti ieri, contro diversi edifici della capitale legati all’establishment, che hanno causato 8 feriti tra cui 5 militari. Da quando è iniziata la protesta dei sostenitori dell’ex premier Thaksin Shinawatra, due settimane fa, una decina di granate sono scoppiate a Bangkok, senza essere mai rivendicate.