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Thyssen: Diliberto lascia il posto all’operaio Ciro
07 Marzo 2008
di redazione
Fa un passo indietro il segretario nazionale del Pdci e non corre per lo scranno al Parlamento. Si inchina e indietreggia facendo posto all’operaio della Thyssen Krupp Ciro Argentino come capolista in Piemonte.
Nella conferenza stampa Diliberto chiarisce che la scelta non è una risposta alle polemiche sui candidati operai in questa tornata elettorale. La campagna elettorale della sinistra prende i toni della corsa al titolo di ‘partito dei lavoratori’. Parafrasando le parole di un noto comico, Diliberto dichiara: “Con i fatti, non con le parole”, per spiegare all’Italia in che modo lui intende fare politica e per rispondere a quanti credono alla ‘Casta’.
 Ma Diliberto non tradisce il suo partito e mantiene la carica di segretario: “La politica si può far bene anche fuori dalle istituzioni”.Gioco di veli per i candidati: il dico non dico ha portato l’operaio Ciro a smentire, appena un’ora e mezza prima della conferenza di Diliberto, la sua candidatura del lìder maximo del Pdci.
