Tpl, Vicari: “E’ tempo per riforma organica. Brusca sterzata su legislazione e infrastrutture”

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Tpl, Vicari: “E’ tempo per riforma organica. Brusca sterzata su legislazione e infrastrutture”

05 Luglio 2014

"E’ tempo di avviare una riforma organica del Trasporto pubblico locale. Occorre una brusca sterzata sia sotto il profilo legislativo che sotto il profilo della gestione infrastrutturale del settore". A dirlo il sottosegretario al ministero dello Sviluppo economico, senatrice Simona Vicari, in un lettera inviata all’Assemblea dell’Anav in corso a Giardini Naxos.

“Il mondo del trasporto pubblico locale patisce, – continua l’esponente di governo – così come molti settori della vita industriale della Nazione, uno stato di crisi che ci consegna dei dati che non avremmo mai voluto leggere. Il 41 per cento delle 250 più grandi imprese del TPL e’ al default, mentre l’evasione tariffaria ammonta a 450/500 minuti/anno”.

“Gli strumenti per intervenire ci sono – continua la senatrice Vicari – estendendo, ad esempio, l’ambito di applicazione del fondo per le PMI e riducendo le accise sul gasolio per uso commerciale, visto che il quadro normativo consente agli Stati membri di definire autonomamente le aliquote da applicare. E sul fronte degli incentivi è possibile operare dando maggiore corposita’ a quelli destinati al rinnovo del parco rotabile attualmente in essere”.

“Inoltre occorre dare vigore alle liberalizzazioni nel settore e aprire il mercato. Infatti il 2019 e’ il termine ultimo che l’Europa ha fissato per l’assegnazione delle concessioni attraverso gara. Ed infine favorire piani urbani di mobilità più sostenibili ed efficienti, che puntino ad adeguare e sviluppare la stessa rete infrastrutturale e tutto ciò si interfaccerebbe con la creazione delle Smart cities, che sono obiettivo primario mio e del governo. S’impone, quindi, un cambio di mentalità e di gestione al quale dovranno partecipare più soggetti, dallo Stato nazionale alle varie Istituzioni locali” conclude il sottosegretario Vicari.