Tunisia. Calma nella capitale ma la protesta continua al Sud

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Tunisia. Calma nella capitale ma la protesta continua al Sud

15 Gennaio 2011

Situazione calma questa mattina nel centro di Tunisi, dove non si registrano manifestazioni nè scontri. Secondo la tv satellitare al-Arabiya, le autorità hanno riaperto l’aeroporto e lo spazio aereo della capitale. Manifestazioni di protesta contro il nuovo presidente ad interim, il premier uscente Mohammed Ghannouchi, sono iniziate invece in diverse città del sud della Tunisia.

Tensioni e disordini sono invece proseguiti nella notte a Tunisi malgrado la dichiarazione dello stato d’emergenza e la fuga all’estero del presidente Zine el Abidine Ben Ali. Testimoni hanno riferito che la stazione centrale ferroviaria di Tunisi è stata incendiata. Anche supermercati ed edifici residenziali sono stati saccheggiati e dati alle fiamme e un ospedale è stato attaccato.

Il primo ministro Mohammed Ghannouchi ha esortato i cittadini a unirsi alle forze di sicurezza per proteggere i propri beni. Intanto l’esercito ha preso il controllo dell’aeroporto ed è stata decisa la chisura dello spazio aereo. Ghannouchi, che sarà il presidente ad interim fino a nuove elezioni, ha dichiarato che incontrerà oggi i partiti politici, aggiungendo che due esponenti dell’opposizione hanno già indicato la loro disponibilità a collaborare con il governo ad interim. Il ritorno di Ben Ali in Tunisia "è impossibile", ha dichiarato.