Ucraina. Exit poll, Ianukovich-Timoshenko vanno al ballottaggio
17 Gennaio 2010
di redazione
Secondo un primo exit poll delle elezioni presidenziali in Ucraina al ballottaggio del 7 febbraio si sfideranno il leader dell’opposizione Viktor Ianukovich e la premier Iulia Timoshenko.
Tutti gli exit poll sulle elezioni presidenziali ucraine confermano lo stesso ordine di piazzamento, pur con percentuali diverse, ma con una forchetta sufficientemente ampia per confermare il ballottaggio tra il leader dell’opposizione filorussa Ianukovich e della premier filo occidentale Timoshenko.
Ianukovich, nei vari sondaggi, resta sempre al primo posto con percentuali che oscillano dal 31,5% al 37,66%, mentre la Timoshenko varia va dal 25% al 27,2%. A distanza l’ex presidente della banca centrale Serghiei Tighipko (dall’11,6% al 13,5%), vera sorpresa di queste elezioni.
Il partito filorusso delle Regioni ritiene ormai acquisita la vittoria al ballottaggio del 7 febbraio del proprio candidato Viktor Ianukovich: @Abbiamo risolto il problema del secondo turno del 7 febbraio. Dobbiamo essere pronti a difendere i nostri risultati, perchè le autorità in carica sono capaci di azioni illegali", ha commentato Nikola Azarov, primo vice capo del partito delle Regioni. "Oggi è veramente l’ultimo giorno del potere arancione perchè il leader dell’opposizione ha ricevuto più voti dei rappresentanti del potere attuale messi insieme", ha dichiarato dal canto suo Anna Gherman, vice dello stesso partito.
Lo staff della premier filo occidentale è convinto che l’ex eroina della rivoluzione arancione del 2004 vincerà il ballottaggio del 7 febbraio e sarà il prossimo presidente: "La principale conclusione degli exit poll è che, nonostante il piccolo vantaggio del nostro avversario nel primo turno, il nostro prossimo presidente sarà Iulia Timoshenko", ha dichiarato il vice premier Oleksandr Turcinov, del blocco di "Iulia".
Per lo staff del presidente uscente Viktor Iushenko, il capo dello Stato ha pagato nel voto anche le responsabilità dei vari governi che si sono succeduti in questi 5 anni: "Non è il risultato migliore, Viktor Iushenko ha pagato non solo per la sua attività ma anche per l’attività dei governi", ha commentato Marina Stavniciuk, vicecapo del segretariato del presidente, sottolineando che comunque l’importante non è il risultato ma sono i valori conquistati in questi anni.