Ue -Turchia. Rammarico per scarsi progressi compiuti nell’ultimo anno.
08 Dicembre 2008
di redazione
L’Unione europea si rammarica degli scarsi progressi che la Turchia ha compiuto nell’ultimo anno, in particolare in materia di riforme politiche, e nota con disappunto lo stallo dei rapporti con Cipro che la Turchia non ha mai riconosciuto.
Secondo quanto si legge nelle conclusioni del consiglio Affari Esteri, Ankara deve ancora mettere a punto "la riforma del sistema giudiziario, una strategia per la lotta contro la corruzione, un piano per garantire la libertà d’espressione e di religione, la tutela effettiva dei diritti dei cittadini, l’attuazione completa della politica di tolleranza zero contro la tortura e i maltrattamenti".
Per quanto riguarda Cipro, la Ue nota con rammarico che la Turchia "non ha ancora applicato il protocollo di Ankara", (che estende l’unione doganale anche a Cipro, ndr) e che "non ha neppure progredito sulla via della normalizzazione delle sue relazioni" con Nicosia.