Una sfida da vincere: portare il Centrodestra al governo del Paese
23 Gennaio 2013
Bersani contro Berlusconi. Centrodestra contro Centrosinistra. Decidere in quali mani consegnare l’Italia. E non il nostro campanile. Ed è per questo che, nonostante tutti i legittimi e comprensibili malumori, alle prossime elezioni politiche Pescara e soprattutto noi giovani, dobbiamo votare con convinzione il Pdl.
In gioco c’è molto di più di una rivendicazione territoriale. C’è il governo del nostro Paese. La composizione delle liste ha fatto emergere dei problemi a livello locale che certamente dovranno essere affrontati e risolti. Ma non in questa sede. Ce ne occuperemo all’interno del partito, come è giusto che sia.
Ora c’è un interesse superiore che deve essere tutelato e di fronte al quale, se vogliamo dimostrare di avere talento e cuore per la politica, tutti dobbiamo compiere un passo avanti. C’è l’interesse dell’Italia.
In gioco, e parlo soprattutto a nome di noi giovani, c’è il nostro futuro. Perché ciò che dobbiamo fare non è semplicemente esprimere una preferenza, ma scegliere tra due opposte visioni del mondo. Da una parte ci sono i valori in cui tutti abbiamo sempre affermato di riconoscerci: i principi non negoziabili, come la vita; il pluralismo; l’idea delle persona al centro della società; la libertà di iniziativa che premia il merito ed il talento. Questo è il futuro che vogliamo e questo è il futuro che il Centrodestra vuole disegnare per il Paese.
Dall’altra parte c’è un modello di società che deve far paura, soprattutto a noi giovani, quello rappresentato da Bersani, da Vendola e da Ingroia e dai vari “professori”, a cominciare da Monti.
Perciò è importante non disperdere voti, unire le forze. L’orizzonte è molto più ampio della nostra provincia e sono certo che questo i pescaresi lo sanno bene. Si tratta di elezioni politiche e non possiamo perdere un’occasione così preziosa per dimostrarci consapevoli e responsabili verso ciò che ci accade intorno.
Questo è il senso della nostra candidatura, una scelta di responsabilità, dimostrata dal fatto che la discesa in campo prescinde dal risultato ma è un atto di servizio al partito in cui crediamo.
Lo ribadisco: non quando vuoi, neanche quando speri, ma sicuramente quando serve. Faremo le giuste rivendicazioni quando sarà il momento, ma adesso abbiamo una battaglia più importante da combattere tutti insieme. E una sfida da vincere: portare il Centrodestra al governo del Paese.
*coordinatore giovanile del Pdl