Usa. Obama: ” Più tasse per i ricchi” nel 2010
26 Febbraio 2009
di redazione
Barack Obama ha presentato la finanziaria del governo federale degli Stati Uniti, dove è contenuto "un impegno storico per la riforma della sanità". "Sacrifici", soprattutto per i ricchi, ma anche maggiore equità sociale con l’"assistenza sanitaria" per tutti gli americani.
Dalla bozza del piano di bilancio per l’anno fiscale 2010 il deficit degli Stati Uniti infatti si dovrebbe attestare nel 2009 a 1.750 miliardi di dollari, il più alto dai tempi della Seconda guerra mondiale.
I costi scenderanno poi a circa 50 miliardi di dollari l’anno a partire dal 2011. Sempre a questo riguardo, Obama ha spiegato che una delle priorità della sua amministrazione sarà riformare il modo in cui funziona il sistema di approvvigionamento del Pentagono, soprattutto per quanto riguarda lo sviluppo di nuove armi. La proposta di budget per la Difesa del 2010 prevede tuttavia un aumento del 4% degli stanziamenti a 533,7 miliardi di dollari e non offre dettagli precisi su quali programmi saranno tagliati o ridotti.
"Mantenendo la mia promessa di rendere il nostro governo più aperto e trasparente – ha sottolineato ancora Obama, prima di inviare al Congresso il suo primo budget federale – questo bilancio è una stima onesta di dove siamo e di dove intendiamo andare". "Davanti a noi – è poi tornato ad avvertire il presidente in riferimento alla grave crisi economica e la deficit da oltre un trilione di dollari – abbiamo alcune scelte difficili".