Usa-Russia. Al via i negoziati su disarmo strategico
15 Dicembre 2008
di redazione
Russia e Stati Uniti hanno riavviato i negoziati sul disarmo nucleare che potrebbero portare al nuovo accordo entro la fine del 2009. Il vice ministro degli Esteri russo, Sergei Ryabkov, e il sottosegretario di stato Usa per il controllo degli armamenti e la sicurezza internazionale, John Rood, si sono riuniti a porte chiuse a Mosca per discutere del nuovo Start.
"Abbiamo concordato con l’attuale amministrazione Bush sulla necessità di arrivare a un nuovo trattato in sostituzione dello Start-1. Vi è la possibilità di definire un nuovo documento entro il dicembre del 2009", ha dichiarato Ryabkov in una intervista al quotidiano Kommersant. "Questo nuovo trattato contribuirà a formulare un’agenda positiva nelle relazioni bilaterali. Penso che il lavoro subirà un’accelerazione con il cambiamento di amministrazione", ha aggiunto sottolineando che le questioni relative agli armamenti devono essere affrontate tutte insieme, inclusi quindi i piani americani per il dislocamento di missili intertercettori in Europa.
Lo Start 1 era stato firmato dai due Paesi nel luglio del 1991 e li impegnava a ridurre il numero dei loro missili e bombardieri strategici di 1.600 unità ognuno. Il tetto è stato raggiunto, come previsto dal trattato, nel dicembre del 2001.