Venezuela. Chavez ordina l’eproprio dell’americana Owens Illinois

LOCCIDENTALE_800x1600
LOCCIDENTALE_800x1600
Dona oggi

Fai una donazione!

Gli articoli dell’Occidentale sono liberi perché vogliamo che li leggano tante persone. Ma scriverli, verificarli e pubblicarli ha un costo. Se hai a cuore un’informazione approfondita e accurata puoi darci una mano facendo una libera donazione da sostenitore online. Più saranno le donazioni verso l’Occidentale, più reportage e commenti potremo pubblicare.

Venezuela. Chavez ordina l’eproprio dell’americana Owens Illinois

26 Ottobre 2010

Il presidente del Venezuela Hugo Chavez ha ordinato l’espropriazione della filiale dell’americana Owens Illinois che produce bottiglie di vetro per bevande.

L’ordine è stato trasmesso al vicepresidente Elias Jaua perché l’azienda "che rappresenta il capitalismo internazionale sfrutta da anni i lavoratori, distruggendo l’ambiente nel Trujillo e togliendo denaro ai venezuelani", ha detto Chavez in un discorso trasmesso in tv sul bilancio della sua missione in Russia, Bielorrussia, Ucrania, Iran, Libia e Portogallo dalla sede del governo di Caracas.

La Owens è l’ultima vittima della campagna di nazionalizzazioni avviata dal presidente venezuelano, dopo la Agroisleña, un pilastro del settore agricolo venezuelano, e altre aziende produttrici o distributrici di prodotti alimentari . "Dobbiamo espropriarli", ha spiegato Chavez suo ritorno da un viaggio in Russia e Iran, definendo la Owens-Illinois "una società di capitali nordamericani che è stata qui (nello Stato occidentale di Trujillo) per anni a sfruttare i lavoratori, a distruggere l’ambiente". La compagnia, fondata nel 1903, dà lavoro a 22.000 dipendenti in 21 Paesi.