Venezuela. Chavez vieta la candidatura di 400 oppositori
25 Giugno 2008
di redazione
Il presidente venezuelano Hugo Chavez ha difeso la decisione del più alto responsabile della lotta contro la corruzione di vietare a circa 400 potenziali candidati, per la maggior parte appartenenti all’opposizione, di partecipare alle prossime elezioni.
Il capo dello stato ha accusato i suoi oppositori di aver attaccato verbalmente il generale Clodosbaldo Russian, dopo che ha rivelato la lista nera che vieta a alcuni eminenti personaggi politici dell’opposizione di presentarsi alle elezioni nazionali e comunali in novembre.
"Invito a sostenere gli onorevoli patrioti che dirigono istituzioni nazionali, in particolare il controllore generale della repubblica, Clodosbaldo Russian" ha dichiarato Hugo Chavez durante una parata militare. "Egli prende decisioni in base alla legge e loro lo attaccano" ha detto.
Nessun candidato potenziale inserito nella lista nera è stato formalmente incriminato, ma Russian afferma che la legge vieta a una persona che è oggetto di una inchiesta di corruzione di presentarsi a un’elezione.
La lista ha suscitato l’indignazione dei candidati di opposizione che hanno indetto manifestazioni per reclamare l’annullamento del documento alla Corte suprema, perchè è motivata da ragioni politiche e illegali.
Chavez e i suoi alleati controllano 19 dei 23 governatorati del Venezuela e la maggior parte delle 300 municipalità.
fonte: APCOM