Vigilanza. Quagliariello: “Faremo ogni sforzo per una decisione comune”
03 Ottobre 2008
di redazione
"Le giuste parole del presidente Napolitano troveranno certamente un riscontro. Decisioni come la nomina del presidente della Vigilanza Rai o del giudice mancante della Corte Costituzionale attengono a quelle che nelle democrazie mature vengono definite scelte condivise, che implicano l’indicazione di un nome di comune accordo al di là di ogni imposizione". Lo dichiara Gaetano Quagliariello, vicecapogruppo vicario del PdL al Senato.
"Da parte nostra – prosegue – faremo ogni sforzo perché nell’ambito di questo percorso condiviso si possa arrivare a una decisione su entrambi i fronti. Notiamo però che da quindici mesi la Corte Costituzionale, dove la sinistra ha una maggioranza schiacciante, è bloccata al di sotto dell’organico perché l’opposizione non accede a nessuna delle proposte avanzate dal centrodestra. Sarebbe un buon segnale, quindi – conclude Quagliariello -, iniziare a guardare la trave nel proprio occhio prima di andare alla ricerca di eventuali pagliuzze negli occhi altrui".