Wikileaks. Al Qaeda voleva uccidere Bush durante le Olimpiadi a Pechino

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Wikileaks. Al Qaeda voleva uccidere Bush durante le Olimpiadi a Pechino

05 Dicembre 2010

Il numero due di Al Qaeda, Ayman al-Zawahiri, voleva uccidere l’allora presidente Usa George W. Bush durante i giochi olimpici di Pechino nel 2008. È quanto si evince da alcuni dispacci diplomatici provenienti dall’ambasciata Usa a Pechino rivelati da Wikileaks.

"Secondo funzionari dell’intelligence cinese all’inizio del 2008 – è scritto in un dispaccio datato 10 agosto 2008 – il numero due della gerarchia di Al Qaeda, Ayman al-Zawahiri, ha incaricato terroristi dell’ex Turkestan orientale (lo Xinjiang cinese, patria della minoranza musulmana degli uiguri, ndr) di andare in Cina per perpetrare attacchi terroristici alle Olimpiadi. Potenziali obiettivi sono il presidente degli Stati Uniti (George W.Bush,ndr), il Segretario di Stato (Condoleeza Rice ndr), il premier britannico (Gordon Brown ndr) e il suo ministro degli Esteri (David Miliband, ndr), durante le cerimonia di apertura e chiusura delle Olimpiadi, le città di Shanghai e Hong Hong, il programma olimpico e i visitatori Vip".