Wikileaks. Mandato d’arresto per violenza sessuale a Julian Assange
18 Novembre 2010
di redazione
Il pubblico ministro in Svezia ha spiccato un mandato di arresto per violenza sessuale nei confronti di Julian Assange, il fondatore del sito Wikileaks che ha rivelato migliaia di documenti segreti.
Julian Assange, fondatore di Wikileaks, ha quindi un mandato di arresto per violenza sessuale a carico spiccato da un magistrato svedese. E stavolta la procura svedese sembra avere le idee più chiare rispetto ad agosto, quando il mandato di cattura a carico di Julian Assange fu spiccato e poi annullato nel giro di poche ore.
Due le donne che accusano Assange, una di stupro, Anna Ardin, l’altra di aggressione sessuale. Ad agosto, Assange aveva ammesso di aver incontrato le due donne ma si era rifiutato di dire se aveva avuto rapporti intimi con loro, sottolineando che si trattava di "un affare privato".